Pure io: alle origini di #metoo
Argomento spinoso e dolorosamente attuale: la visione della donna attraverso la canzone napoletana rispecchia quello che era, nella cultura popolare partenopea e non solo, il modo corrente di immaginare la figura femminile. La donna, quando non incarna un oggetto d’amore poetico (come in molti delicatissimi e appassionati testi di Salvatore Di Giacomo, per esempio), è madre santa o maliarda tentatrice foriera di rovina. Questa sezione, con amara ironia battezzata Pure io, attraverso brani esemplari intende tratteggiare l’emergere di mentalità, il delinearsi di radici culturali che, attualizzando il problema, fanno oggi dire: me too.
1 - 'O sfreggio
Autore: P. Vento E.A. Mario
Esecutore: Giuseppe Milano
Casa discografica: Columbia Viva-Tonal Columbia
Anno: 1929
2 - A mmaretata
Autore: E. Tagliaferri
Esecutore: Elvira Donnarumma
Casa discografica: Phonotype
Anno: 1918
3 - Bbona Pasca!
Autore: A. Gildo
Esecutore: Giuseppe Milano
Casa discografica: Columbia Viva-Tonal
Anno: 1927
4 - Bella mia
Autore: A. Barbieri V. Di Chiara
Esecutore: Vittorio Parisi
Casa discografica: Grammofono
Anno: 1934
6 - Come l'ombra
Autore: Mazzucchi
Esecutore: Olimpia D'Avigny
Casa discografica: Concert Record Gramophone
Anno: 1911
10 - Senza perdono
Autore: Francesco Pennino
Esecutore: Ria Rosa
Casa discografica: Columbia CBS
Anno: 1930
11 - Siete un infame
Autore: A. Giannelli
Esecutore: Teresa De Matienzo
Casa discografica: Columbia
Anno: 1915