fabbrica e lavoro

Archiviata storicamente l’era del canto di lavoro di matrice folklorica, quando si cantava nei campi per alleviare la fatica o semplicemente per riempire le pause, l’epoca contemporanea fornisce nuovi spunti agli autori di canzoni. Dalla canzone politica in senso stretto (Cantacronache, Della Mea, Bertelli) alla “nuova creatività operaia” (‘E Zezi), dai cantautori (Jannacci, Ciampi) al teatro canzone (Gaber), il lavoro e la fabbrica hanno fornito storie toccanti e stimolato riflessioni urgenti.