I repertori dialettali, diffusi in ogni regione e provincia italiana sono lo specchio della notevole frammentazione del panorama canoro italiano e della sua vitalità. Dal Tirolo alla Sicilia, dagli Abruzzi al Veneto, dal Piemonte al Veneto, il repertorio vernacolare ha funzionato da cerniera fra la tradizione orale e la nuova canzone urbana plasmata da autori e interpreti professionisti, dando origine a un folklore edulcorato in voga a partire dagli anni del Fascismo.
1 - Adio citavecia
Autore: Giorgio Ballig
Esecutore: Orchestra Ferruzzi Angelo Cecchelin
Casa discografica: Columbia
Anno: 1935
4 - Stornellata veneziana
Autore: G. Vianello
Esecutore: Malatesta Gino Parodi
Casa discografica: Telefunken
7 - 'A cartulina 'e Napule
Autore: Buongiovanni De_Luca
Esecutore: Orchestra Giuseppe Anepeta Giuseppe Anepeta Rosetta Dei
Casa discografica: La Voce del Padrone
8 - Chi sona beddu stu friscolettu
Autore: A. Casella
Esecutore: Complesso Faro
Casa discografica: La Voce del Padrone
11 - Serenata der barcarolo
Autore: Romolo Balzani
Esecutore: Orchestra Mariotti Romolo Balzani Mario Mariotti
Casa discografica: Odeon
Anno: 1935