Crivel
Crivel, vero nome Fernando Crivelli (Milano, 1889-1960) è stato uno dei più profilaci cantanti italiani, attivo soprattutto negli anni Trenta, anche con numerosi pseudonimi: tenore Orsini, tenore Bello, Italo Corsi, Berettini, F. Rossi, E. Torres, D. Berri, Fernandino. Interprete versatilissimo, si distinse per le numerose canzoni registrate in ossequio al regime fascista, (atteggiamento comunque molto comune per i cantanti dell’epoca), soprattutto esaltando l’impresa coloniale in Etiopia, a cui rimandiamo nella sezione “Propaganda e politica” nella prima parte (1900-1950) di questo portale. Questa antologia conferma la sua abilità nel muoversi attraverso i generi, anche quando limita i suoi interventi alle poche battute di un refrain, come erano soliti fare i cantanti in forza alle varie orchestre di allora, e nel suo caso l’orchestra era quella del Maestro Stefano Ferruzzi. Cominciò ad incidere nella seconda metà degli anni Venti e proseguì sino a primi anni Quaranta, nel periodo d’oro del disco a 78 giri.
1 - L'ora del the
Autore: O. Petrini V. Petrini
Esecutore: Orchestra Ferruzzi Crivel
Casa discografica: Columbia
4 - Si chiama Teresina
Autore: Marf Vittorio Mascheroni
Esecutore: Crivel
Casa discografica: Columbia
6 - I milioni della lotteria
Autore: R. De_Angelis
Esecutore: Crivel
Casa discografica: Piccola Meraviglia
10 - E' finito il bel tempo che fu
Autore: Bixio Cherubini Redi
Esecutore: Crivel
Casa discografica: Columbia