La riva bianca la riva nera

La riva bianca, la riva nera

(Alberto Testa-Eros Sciorilli) – Iva Zanicchi – 1971

Nel 1971 Iva Zanicchi partecipò a Un Disco per l’Estate con una canzone che di estivo non aveva proprio nulla, ma bisogna anche dire che già da tempo in quella manifestazione musicale (nata nel 1964) le canzoni si erano sganciate dall’ambientazione tipicamente balneare che ne aveva caratterizzato gli inizi. Ma la Zanicchi fece di più, e presentò La riva bianca, la riva nera, una canzone antimilitarista che stigmatizzava la ferocia e l’assurdità della guerra, riassunta nella vicenda di un capitano ferito agli occhi e soccorso da un soldato nemico (probabilmente quello che gli aveva sparato) in prossimità della linea di confine che separava i due schieramenti. Le parole di Alberto Testa trovavano un equilibrio   semplice ed efficace nell’affrontare un tema così scottante e la musica di Eros Sciorilli riusciva a rievocare uno stile popolaresco con discrezione e senza retorica, e tutti gli elementi messi insieme (compresa l’esecuzione della Zanicchi, impeccabile) furono premiati dal pubblico, che fece guadagnare a  La riva bianca, la riva nera il terzo posto al Disco per l’Estate, facendola diventare uno dei successi più duraturi del vasto repertorio dell’Aquila di Ligonchio, come la cantante veniva soprannominata. La valenza politica della canzone venne fuori in tutta la sua forza quando poi la Zanicchi ne registrò la versione in  castigliano per il mercato spagnolo e sudamericano, intitolandola La orilla blanca, la orilla negra, che in breve diventò una sorta di inno studentesco contro il regime dittatoriale di Francisco Franco, in quel momento al potere in Spagna, superando le maglie della censura che non aveva colto in pieno il significato di una canzone così orecchiabile e di successo.

La riva bianca la riva nera
Ulteriori informazioni
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Anno 1971-01-01
Artista Iva Zanicchi
Album Italian Classics: Iva Zanicchi Collection, Vol. 2
Casa discografica PSP Italy